lunedì 23 gennaio 2017

Etiopia 2017 - Giorno 2 - Mettersi in cammino.

Partenza all'alba, lungo la strada che collega Addis Abeba ad Asmara. Amici, nemici. Divisi dalla stupidità umana. Chissà se un giorno potrò arrivare alla fine di questa strada, e chiudere un cerchio. Chissà.

Siamo in sette compagni di viaggio, anzi siamo 12 compagni di viaggio. Perchè anche i nostri autisti ed i nostri cuochi cammineranno con noi, uniti in questa discesa nelle viscere della Terra.

La prima tappa è un amico, nel villaggio Chekki. La sua casa, di pietre, legno  e paglia, un bel muro di presse di cacca di mucca ad essiccare al sole, preziosa per concime e per accendere il fuoco. Ci offre quello che ha, un pezzetto di focaccia di grano.



In questa zona si coltivano grano, lenticchie, fave e ceci.

Proseguiamo fino a 3200 m. slm. Qui si apre il rift. Una gola profonda e ripida, che precipita verso il basso.
Ci sono ragazzi che vendono sacchetti di timo profumatissimo, che cresce su queste montagne, e un branco di babbuini Gilara, piccoli e pacifici babbuini dal petto rosso, endemici di questa zona.



Iniziamo la discesa, fino a tuffarci nel coloratissimo mercato di Sembete. Miscuglio di gruppi etnici diversi, colori, volti, abiti, acconciature di ogni genere ci frullano intorno.
Si vende di tutto, cipolle (le migliori vengono proprio da questa zona!), peperoncini, pomodori, verze, e poi spezie, uova, carbone, teff, mais, grano. Galline, capre, zebù e cammelli. Canna da zucchero. Vestiti indonesiani e cinesi. Stoviglie di plastica.
Nel mezzo, come a vegliare e proteggere, come a fare da riferimento per chi si smarrisse tra i commerci, un eucalipto si erge alto nel sole.
Mi rassicura, le sue radici affondate nella terra su cui migliaia di persone parlano, vendono, comprano, trattano, scambiano, discutono. Le sue chiome perse nel sole. Se ti accosti in silenzio, puoi ascoltare le storie antiche di questo mercato.
Sole d'Africa. Capace di fermare il passo di chi corre. E di lasciarti li, in attesa.
Sensazione di avere le spalle leggere.














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